Course Content
Guida allo SPEAK
Questo prodotto chiamato “Guide to SPEAK” è una risorsa educativa di riferimento nel campo dell'empowerment imprenditoriale degli adulti attraverso il Public Speaking. La Guida contiene linee guida, consigli e metodologie per utilizzare il Public Speaking come strumento per i gruppi target diretti e indiretti coinvolti in contesti di apprendimento e di empowerment. Più specificamente, questa guida può essere considerata uno strumento complementare al curriculum creato. È un manuale di riferimento per educatori e adulti in generale, che fornisce una panoramica delle lezioni apprese, dei risultati attesi, dei risultati dell'apprendimento ed esempi di contesti educativi a cui può essere applicato il formato del corso di formazione. La Guida sarà prodotta in forma fisica come guida e in formato digitale come E-book.
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Toolkit
Progetto SPEAK, co-finanziato dal programma Erasmus+ dell'Unione Europea, volto a esplorare il potenziale delle capacità di parlare in pubblico e imprenditoriali per raggiungere risultati di alto livello, concepibili per gli adulti nel processo di sviluppo personale e professionale attraverso la comunicazione avanzata, con un concentrarsi sulla capacità di parlare in pubblico. Il progetto ha avuto cinque partner europei provenienti da Austria, Svezia, Turchia e Italia. Gli obiettivi principali del progetto sono promuovere il formato educativo innovativo delle capacità di parlare, la co-creazione e l'interazione tra pari. Inoltre, riduce l'esclusione sociale e la discriminazione dei gruppi emarginati pilotando un progetto per offerte educative mirate alle organizzazioni sociali e alle imprese per sviluppare le loro capacità di parlare pubblicamente.
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Competenze e metodologie per i gruppi target
Alcuni grandi oratori sono comunicatori naturali che possono infrangere tutte le regole e tenere comunque un discorso pubblico perfetto. Per offrire osservazioni potenti, tutti possono acquisire alcune qualità di oratori eccezionali. Il parlare potente è un'abilità acquisita che richiede la padronanza di diverse abilità praticate fino a quando non diventano una seconda natura. Parlare in pubblico potrebbe essere scoraggiante, ma devi trovare un metodo per esprimerti se vuoi avanzare nel tuo lavoro. Parlare in pubblico ti consente di comunicare i tuoi pensieri a un vasto pubblico, distinguerti dalla folla aziendale e ottenere riconoscimento nel tuo settore. Sfortunatamente, se le tue capacità di parlare in pubblico non sono all'altezza, nessuno presterà attenzione alla tua presentazione abbastanza a lungo da capire cosa stai dicendo.
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Come superare la paura di parlare in pubblico
La paura di parlare in pubblico è causata da diversi fattori come neurologici, sociali o esperienziali. Tuttavia, il fattore principale è strettamente correlato al meccanismo naturale dello stress, più comunemente noto come "risposta di lotta o fuga".
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Tipi di formazione
Esistono diversi tipi di formazione che possiamo utilizzare al di fuori del sistema scolastico tradizionale come l'autoapprendimento a casa, il coaching individuale, il modello di laboratorio e il webinar. Si tratta di metodi di formazione che gli adulti possono prendere in considerazione per sviluppare competenze specifiche, comprese le capacità di parlare in pubblico. Questi tipi di formazione possono essere utilizzati per imparare, esercitarsi e migliorare.
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Il ruolo degli educatori
Che ruolo giocano gli educatori nel sostenere le dinamiche di co-creazione all'interno di un gruppo? L'importanza degli educatori per l'apprendimento individuale è ben nota. La maggior parte di noi ha avuto uno o l'altro insegnante che ha plasmato il corso della nostra vita. Gli educatori danno forma al modo in cui pensiamo, apprendiamo e interagiamo gli uni con gli altri. Non tutti gli educatori sono uguali e possono assumere ruoli diversi nel nostro percorso di apprendimento.
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Sviluppo di strumenti autonomi di educazione nello sviluppo delle capacità di parlare in pubblico
Dopo aver lavorato sulla sostanza del discorso pubblico, è essenziale assimilare tutti i mezzi per rendere il tuo discorso di impatto/incisivo e catturare l'attenzione del tuo pubblico. In effetti, la forma è importante quanto la sostanza. Riguarda il tono della voce, così come i gesti e le interazioni. Ci sono "Cose da fare e da non fare" che ogni oratore pubblico dovrebbe essere informato sulla pratica dei gesti pubblici che fa sentire le persone più sicure e offre strumenti per comportarsi come un conferenziere. Il modulo creato aiuta a preparare le persone su come funziona praticamente una presentazione pubblica. Offre esercizi fisici che spiegano come parlare, muovere le mani e stare di fronte a un vasto pubblico. Inoltre, gli studenti utilizzano strumenti di formazione per supportare la presentazione, come l'utilizzo di PowerPoint. Alla fine del modulo, gli studenti possono aspettarsi di avere tutte le conoscenze necessarie per condurre un discorso pubblico dalla prima all'ultima parola.
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Buone pratiche
Buone pratiche di valorizzazione del parlare in pubblico e approccio imprenditoriale
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Miglioramento delle prestazioni delle abilità orali nei costumi imprenditoriali per gli assistenti sociali
About Lesson

Questo impulso deriva da un bisogno primitivo di proteggersi da una minaccia esterna: fisica, o pseudo-fisica.

A livello neuro-cerebrale, viviamo l’esperienza di esprimerci davanti ad un pubblico come un attacco, come una minaccia per la nostra persona.

Fisiologicamente percepiamo il pubblico come una minaccia e, di conseguenza, la paura e l’agitazione sono le risposte fisiche che molte persone hanno. Ma, allo stesso tempo, l’idea di doversi esporre di fronte a un pubblico, spinge il relatore a reagire come se si trovasse di fronte a una situazione di: mancanza di respiro, rossore al viso, tremori o paralisi.

Per questo stesso motivo, quando ci si sente a disagio con un gruppo di persone, si può desiderare di andarsene, e quindi si risponde alla minaccia fuggendo.

La paura di parlare in pubblico può essere legata anche alle caratteristiche soggettive di un individuo e quindi non è più correlata a comportamenti ancestrali condivisi da tutti gli esseri umani. Questo disagio è correlato alla percezione che ogni persona ha della serietà o dell’importanza che l’argomento di cui si deve trattare ha. Inoltre, le esperienze negative vissute in passato, come possono essere la balbuzie o le disabilità fisiche in generale, generano dei complessi e numerose insicurezze nell’individuo.

Un altro fattore genetico è la fobia, una paura ansiosa, per lo più immotivata, e quindi patologica, come un’avversione istintiva e invincibile per qualcosa.

Le fobie sono strettamente soggettive. Anche la glossofobia, la vera e propria paura di parlare in pubblico presenta una precisa sintomatologia. I sintomi generalmente includono tremori incontrollabili, sudorazione e frequenza cardiaca elevata.

In sostanza, la differenza tra la glossofobia e la paura generale di parlare in pubblico è l’entità di questi sintomi. Tuttavia, è riconducibile a un’unica causa: sentirsi sotto pressione o a disagio nel parlare di fronte a un pubblico.

La capacità di superare la paura di parlare in pubblico, i pensieri e le strategie da mettere in atto devono considerare quanto questa paura sia radicata nell’individuo.

Nei casi più gravi, quando si parla di fobia patologica vera e propria, il miglior regime terapeutico diventa la terapia cognitivo-comportamentale, che prevede una serie di tecniche e strategie per modificare cognizioni distorte e superare situazioni che creano l’avversione.

Il lavoro cognitivo mira a sviluppare la capacità di rimanere concentrati sul momento presente senza controllare costantemente ciò che sta accadendo intorno a te senza fare domande.

Il lavoro cognitivo permette di raggiungere questa concentrazione estraniandosi rispetto al contesto contesto che rende il lavoro vulnerabile e un ansiolitico naturale aiutando a migliorare le prestazioni in modo esponenziale.

D’altra parte, il lavoro comportamentale utilizza un’esposizione graduale alla situazione che crea la fobia, sia in un contesto immaginario che nella vita reale; applicando le tecniche cognitive acquisite. Le condizioni temute dovranno allora essere scomposte in unità più semplici ed essere progressivamente affrontate.

“Il valore a cui attribuiamo
noi stessi non dovremmo mai dipendere
su una singola prestazione; fabbricazione
errori non necessariamente
portare a giudizi negativi e
anche se lo fa, c’è sempre un
modo per tollerarli : l’ansia è
un’emozione e quindi, sempre
ha un margine di controllabilità
e soprattutto è normale
esperienza che tutti hanno
quando messo alla prova”.

Esempio descrittivo del programma giornaliero

Puoi provare a risolvere da solo l’ansia legata al doverti esprimere di fronte a un. Quando non si tratta di una fobia radicata però, potrai avvalerti di alcune tecniche preziose per affrontarla, che potremmo riassumere come segue:

  •   PREPARAZIONE
  •    RESPIRAZIONE
  •   TONO DELLA VOCE E POSTURA
  •   VISUALIZZAZIONE
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